La pasta madre andrebbe "rinfrescata", cioè nutrita, così da mantenere attiva la carica lievitante, ogni settimana. Ecco come fare:
ad esempio per 200 g di pasta madre utilizzeremo un pari quantitativo di farina tipo 0 (quindi 200 g di farina) e la metà di acqua a temperatura ambiente (quindi 100 g di acqua).
Tenere la pasta madre da rinfrescare fuori dal frigo per almeno 1 ora. Trascorso questo tempo, in una ciotola, sciogliamo la pasta madre con l'acqua, fino ad ottenere una pastella omogenea e senza grumi. Aggiungiamo la farina e impastiamo creando una palla. Copriamo con un canovaccio e lasciamo lievitare per 4 - 5 ore ad una temperatura compresa tra i 18 e i 24 gradi. Conserviamo in frigorifero, in un barattolo di vetro con coperchio oppure in un contenitore di plastica, sempre con coperchio. Il giorno dopo la pasta madre è pronta per essere utilizzata per preparare il nostro pane, pizza, o qualsiasi cosa vogliamo!
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